Vendite al dettaglio: le famiglie mettono sempre meno cibo in tavola

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COMUNICATO STAMPA

11 gennaio 2023

 

 

Vendite al dettaglio, Assoutenti: famiglie mettono sempre meno cibo in tavola (-484 euro a nucleo). Con caro-benzina dati destinati a peggiorare

 

Caro-prezzi rivoluziona consumi, italiani si riversano nei discount (+10,3%)

 

 

I dati sulle vendite al dettaglio di novembre sono preoccupanti per Assoutenti, che sottolinea in particolare il forte calo registrato dai beni alimentari.

“Per affrontare il caro-prezzi e le bollette alle stelle le famiglie non solo tagliano le spese primarie come gli alimentari, ma modificano profondamente le proprie abitudini di acquisto – spiega il presidente Furio Truzzi – Le vendite nel comparto alimentare registrano infatti a novembre una diminuzione record del -6,3% in volume, una contrazione pari a -355 euro annui per la famiglia “tipo”, -484 euro un nucleo con due figli, se non si considera l’effetto inflazione. Le famiglie poi puntano sempre più sul risparmio, come dimostra la crescita delle vendite presso i discount alimentari, che a novembre continuano il trend in forte salita e segnano +10,3% su base annua, il dato più elevato tra tutti gli esercizi commerciali”.

“Dati quelli sulle vendite destinati purtroppo a peggiorare: il fenomeno del caro-benzina che sta interessando il nostro paese, e il forte rialzo dei listini dei carburanti come effetto delle maggiori accise, avrà effetti diretti sui prezzi al dettaglio, portando i listini a salire ulteriormente e i consumi delle famiglie a scendere” – conclude Truzzi.