A poche ore dal lancio del sondaggio stanno arrivando tantissime risposte, di cui vi ringraziamo!
Le associazioni di Rete Consumatori Italia (Casa del Consumatore, Assoutenti e Codici) stanno valutando se intervenire davanti al Tribunale di Milano per sostenere la richiesta di Uber di poter continuare il servizio UBERPOP.
Per decidere, le associazioni hanno deciso di affidarsi al consenso popolare, lanciando un sondaggio al quale invitano tutti a partecipare. Sarà l’esito del sondaggio a decidere se intervenire in favore di Uber oppure no.
Si avvicina infatti il secondo round della sfida taxi/Uber: il 2 luglio si discuterà davanti al Tribunale di Milano il reclamo proposto da Uber contro la recente decisione dello stesso Tribunale, che ha ordinato la sospensione del servizio UBERPOP (quello in cui a guidare sono semplici cittadini e non autisti professionisti).
“Abbiamo deciso di ricorrere al sondaggio perché sono proprio i consumatori, utenti del servizio di Uber (e anche attori, quando sono loro stessi ad offrire il servizio di trasporto), i primi ad avere il diritto di guidarci nella decisione se sostenere le ragioni di Uber oppure no”, hanno dichiarato i presidenti delle tre associazioni Giovanni Ferrari, Furio Truzzi e Ivano Giacomelli, che aggiungono “Uber e servizi simili rappresentano sicuramente una grande innovazione in un settore, quello del trasporto pubblico, retrogrado e chiuso alla concorrenza. Il sondaggio servirà anche a capire, al di là del caso Uber, quanta voglia c’è di novità e libertà di scelta”.