La società dovrà cedere slot su tre rotte interne sulle quali l’operazione avrebbe creato effetti anticoncorrenziali
L’operazione in questione consiste nell’acquisizione delle attività di WindJet, specializzata nell’offerta di servizi low cost, da parte di Alitalia. In particolare, la concentrazione prevede la costituzione di una newco in cui sarà conferito il ramo d’azienda di WindJet, comprensivo – oltre ad attività, passività, obbligazioni e rapporti contrattuali – di beni materiali e immateriali, tra cui il marchio “Wind Jet”, tutti gli aeromobili commerciali destinati a voli di linea con relativi contratti di leasing, impianti, macchinari e attrezzature strumentali all’esercizio dell’attività. Con specifico riferimento agli assets operativi dei servizi di trasporto aereo di passeggeri su voli di linea, nella newco saranno conferite tutte le bande orarie e i relativi permessi dei voli attualmente nella disponibilità di WindJet. La concentrazione consentirà, in particolare, ad Alitalia di consolidare la propria presenza nel segmento low cost, nel quale WindJet si è affermata da tempo come un operatore di riferimento in ambito nazionale.
Nel giugno del 2012, l’Autorità ha avviato un procedimento istruttorio nei confronti di Alitalia 1, ritenendo che l’acquisizione fosse suscettibile di determinare la creazione o il rafforzamento di una posizione dominante, tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza, sui seguenti mercati rilevanti relativi al trasporto aereo passeggeri effettuato su voli di linea: Catania-Bologna; CataniaMilano Linate; Catania-Milano Malpensa; Catania-Pisa; CataniaRoma; Catania-Venezia; Palermo-Milano; Palermo-Roma; Palermo-Torino.
Con decisione del 13 luglio 2012 2, l’Autorità ha deciso di autorizzare l’operazione, subordinandola a misure in grado di eliminare gli effetti anticoncorrenziali che si sarebbero altrimenti creati sulle rotte Catania-Milano, Palermo-Milano e Catania-Roma, in considerazione della posizione dominante che avrebbe assunto la newco su tali rotte e delle notevoli barriere di carattere strutturale ed amministrativo che ostacolano l’ingresso di vettori concorrenti sule stese tratte.
In particolare, per le quattro stagioni IATA successive alla stagione Summer 2012 attualmente in corso (pari a due anni), Alitalia dovrà rilasciare:
1) sulla rotta Catania-Milano Linate: fino a 2 coppie di slot 3 (equivalenti a due diritti di decollo e due diritti di atterraggio), corrispondenti ai voli operati da WindJet nelle stagioni IATA Summer2012 e Winter 2011/2012;
2) sulla rotta Palermo-Milano Linate: 1 coppia di slot (equivalente a un diritto di decollo e un diritto di atterraggio), corrispondente ai voli operati da WindJet nelle stagioni IATA Summer2012 e Winter 2011/2012;
3) sulla rotta Catania-Roma Fiumicino: fino a 2 coppie di slot (equivalenti a due diritti di decollo e due diritti di atterraggio), corrispondenti ai voli operati nelle fasce della mattina (7-9) e della sera (19-21) da WindJet nelle precedenti stagioni IATA Summer2012 e Winter 2011/2012.
L’attribuzione degli slot dovrà essere affidata ad un soggetto terzo (monitoring trustee), indipendente da Alitalia, che non sia esposto a conflitti di interesse, soggetto che dovrà essere selezionato da Alitalia entro 30 giorni e la scelta dovrà essere approvata dall’Autorità. Il monitoring trustee raccoglierà le richieste dei vettori concorrenti (i quali dovranno essere privi di legami societari, finanziari e commerciali con Alitalia e non facenti parte dell’alleanza SKYTeam) che dovranno contemplare l’impegno ad operare, per almeno quattro stagioni IATA, i voli sugli slot richiesti con vincolo di destinazione sulle corrispondenti rotte interessate. Sarà il monitoring trustee, nei casi di effettiva indisponibilità di slot negli scali individuati, a decidere a chi assegnare gli slot che Alitalia è obbligata a rilasciare, sulla base di una procedura comparativa che tenga conto di una serie di requisiti dei potenziali acquirenti, quali i business plan, le caratteristiche del vettore, i piani commerciali e tariffari, nonché l’ampiezza del network operato anche con riguardo alla modalità di allocazione degli slot eventualmente detenuti sullo scalo oggetto della richiesta.
Alitalia dovrà presentare all’Autorità una relazione illustrativa sull’ottemperanza delle misure prescritte entro il termine di due settimane successive all’inizio di ogni stagione IATA, con periodicità fino alla stagione IATA Summer 2014.
24 luglio 2012