Trasporto aereo in Italia: sei condizioni dei consumatori per garantire la concorrenza

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La fusione fra CAI – la “nuova” Alitalia – e Air One riporterà il trasporto aereo al tristemente noto monopolio sulla rotta Milano-Roma.

La fusione fra CAI – la “nuova” Alitalia – e Air One riporterà il trasporto aereo al tristemente noto monopolio sulla rotta Milano-Roma, in essere fino al 1995, e alla prepotenza di Alitalia e dei suoi eredi. Ne è prova da ultimo la pretesa di Sabelli di decidere lui chi possa volare su Linate.   

 
Assoutenti pertanto invita le autorità competenti ad affrontare la situazione con “coraggio”e senso di responsabilità verso gli utenti, e suggerisce le seguenti azioni:
 
  1. Assicurare il rilascio da CAI/Air One di un numero sufficiente di slot negli aeroporti “coordinati” dove essi scarseggiano, per permettere l’ingresso di uno o più operatori concorrenti.
  2. Assegnare gli slot in quantità sufficiente per consentire ad una compagnia di poter fare una concorrenza reale, e non simbolica alla CAI, o a più compagnie solo nel caso in cui gli slot siano sufficienti per consentire a ciascuna di esse di competere efficacemente da sola, senza dover fare cordate e alleanze fra di loro.
  3. Gli slot devono andare al concorrente più agguerrito e non devono essere una stampella per salvare un’ altra compagnia traballante. Agli utenti italiani è già costato fin troppo salvare Alitalia ed Air One. E’ ora di restituire loro attraverso una reale concorrenza almeno una parte di ciò che gli è stato tolto.
  4. L’assegnazione degli slot non deve favorire una concorrenza edulcorata, ma gli utenti devono essere messi in grado di poter scegliere in un regime di reali alternative in forte competizione tra loro. E’ impensabile attribuire gli slot ad un concorrente “debole e gradito” rispetto all’incumbent Alitalia/Air One. Meglio una low cost che una compagnia tradizionale.
  5. L’assegnazione degli slot deve avvenire in un processo trasparente, con la consultazione delle associazioni degli utenti, con una audizione dei vettori in gara.    
  6. Si tratta di promuovere i diritti degli utenti e quindi del mercato, e in quest’iter è più importante guardare alla qualità delle proposte e alla solidità delle compagnie e meno importante esaminare i colori della bandiera, purché europea, come previsto d'altronde dalle norme UE sulle gare e il libero mercato.
 
Solo in questo modo si può ovviare, non il rischio, ma la certezza di tariffe più alte, voli insufficienti, frequenze ridotte e mancanza di alternative in caso di sciopero del vettore monopolista.
 
“Ad ENAC, al Governo e ad Assoclearance chiediamo scelte serie e non di facciata Nessuno pensi di potersi vantare di aver salvato la concorrenza con scelte che nella realtà si dimostrino fatte per non “disturbare” l’operazione CAI affidando tutto ad un soggetto ‘gradito’. Il Paese ha bisogno di altro” conclude Mario Finzi, Presidente di Assoutenti.
 
L’Assoutenti è un’associazione di utenti e consumatori fondata nel 1982, membro del Consiglio Nazionale dei Consumatori e Utenti, ed è riconosciuta rappresentativa a livello nazionale ai sensi del Codice del Consumo.
Scopo dell’Associazione è il riconoscimento dei diritti fondamentali dei consumatori e, in particolare, la tutela degli utenti dei servizi pubblici nonché favorire la partecipazione dei cittadini alle scelte delle amministrazioni pubbliche e delle aziende di servizi.
 
  Maria Alliney – Ufficio stampa Assoutenti – 06-6833617 – [email protected]