Self per tutti: rifornimento scontato per i disabili

5966

Novità in fatto di agevolazioni auto per disabili. Da alcune settimane (l’iniziativa è in vigore a partire dal 1 febbraio 2020), le persone con disabilità beneficiarie dell’art. 3 della legge 104 possono fare rifornimento con l’assistenza del personale anche presso le colonnine di distribuzione self-service, alle condizioni economiche previste abitualmente per il fai da te: una buona notizia per i disabili e per chi come la nostra associazione si impegna quotidianamente – anche attraverso il progetto Nessuno E-scluso Tecnologia Disabilità Povertà  – per combattere i fattori di esclusione e garantire a tutti i cittadini l’accesso ai servizi (ricordiamo l’indirizzo mail a cui è possibile scrivere per questioni di questo tipo: [email protected]).

Self per tutti: come nasce l’iniziativa

Lo scorso 3 dicembre è stato siglato un accordo tra i rappresentati dei distributori di carburante e le associazioni che difendono i diritti dei disabili che ha permesso la pubblicazione dell’elenco dei punti vendita aderenti all’iniziativa ‘Self per tutti’.

Sono più di 430 le pompe di benzina sulla rete stradale e autostradale messe a disposizione dai marchi partecipanti al progetto (Eni, Q8 e Tamoil) per fornire assistenza agli automobilisti disabili nel rifornimento di carburante presso le apposite colonnine di fornitura self service. In questo modo si avrà accesso a un prezzo minore del carburante anche se non è il disabile stesso a eseguire il rifornimento.

L’accordo nasce per promuovere e sostenere l’inclusione sociale, le pari opportunità e l’accessibilità ai servizi dei cittadini con disabilità anche presso gli impianti di distribuzione carburanti.

Chi (e come) può accedere allo sconto Self per tutti

Per accedere agli sconti basterà recarsi presso una delle stazioni di distribuzione. Il personale, dopo aver appurato lo stato di disabilità dell’utente, fornirà l’assistenza necessaria.

Ad avere diritto alle condizioni di Self per tutti sono le persone con lesioni al midollo spinale e, più in generale, tutti coloro con una grave disabilità motoria, che avrebbero quindi serie difficoltà nel rifornirsi autonomamente senza assistenza.

I distributori aderenti

Ma quali sono i distributori aderenti? I 430 impianti di distribuzione che aderiscono al progetto sono caratterizzati da un apposito logo, ben identificabile e visibile, predisposti a cura dei titolari degli impianti stessi.

Per consultare l’elenco di tutti i distributori che predispongono il servizio clicca qui.

Altre agevolazioni auto per disabili

Iva agevolata al 4%

Possono usufruire dell’Iva agevolata al 4% i disabili che acquistano

  • autoveicoli di cilindrata fino a 2000 centimetri cubici se con motore a benzina e a 2800 centimetri cubici se con motore diesel, anche prodotti in serie, adattati per la locomozione dei soggetti con ridotte o impedite capacità motorie permanenti, ceduti ai detti soggetti o ai familiari di cui essi sono fiscalmente a carico;
  • autoveicoli di cilindrata fino a 2000 centimetri cubici se con motore a benzina, e a 2800 centimetri cubici se con motore diesel, ceduti a soggetti non vedenti e a soggetti sordomuti, ovvero ai familiari di cui essi sono fiscalmente a carico.

I veicoli devono essere immatricolati ed iscritti nel pubblico registro automobilistico (PRA) nei confronti dell’acquirente avente diritto all’applicazione dell’aliquota agevolata.

Esenzione bollo

Le persone con disabilità hanno diritto all’esenzione del bollo auto sia quando questa è intestata a loro sia quando è intestata al familiare di cui risultano fiscalmente a carico.

Detrazione Irpef 19% per acquisto auto

Per l’acquisto o la riparazione dei mezzi di locomozione il disabile ha diritto a una detrazione dall’Irpef del 19% del costo sostenuto e va calcolata su una spesa massima di 18.075,99 euro. È esclusa l’ordinaria manutenzione.

Il progetto Nessuno E-scluso

Assoutenti è capofila del progetto Nessuno E-scluso, cui partecipano anche le altre associazioni dei consumatori Adiconsum, Lega Consumatori e Centro Tutela Consumatori Utenti di Bolzano CTCU. Si tratta di un progetto nazionale di informazione e tutela per i consumatori finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico (ai sensi del DM 7 febbraio 2018 della DG per il mercato e la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica): l’obiettivo è assistere, informare e sensibilizzare i cittadini più ‘fragili’ (disabili, anziani, famiglie in difficoltà economica) per avvicinarli alla conoscenza della tecnologia (che deve divenire ‘abilitante’) – e per rafforzarne la consapevolezza in merito ai diritti di cui godono, ai servizi cui devono poter accedere e soprattutto alle agevolazioni a loro riservate.

E’ possibile scrivere alla mail [email protected] per ricevere informazioni e assistenza on line dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 16.