Scusi Concilia? V° Rapporto Consumers' Forum sulle conciliazioni paritetiche

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 In costante aumento gli strumenti di risoluzione stragiudiziale a beneficio dei consumatori italiani, con sollievo anche per la giustizia italiana. 

In aumento anche i soggetti sia nazionali che locali che siglano protocolli di intesa con le Associazioni di Consumatori, per utilizzare le conciliazioni paritetiche.

 

Il  Presidente di Consumers’ Forum: “Registriamo con soddisfazione il trend di aumento costante dell’utilizzo degli    strumenti stragiudiziali da parte dei cittadini. Il dato, confermato anche per il primo semestre del 2014, riguarda in particolare le Conciliazioni Paritetiche*, ma anche le mediazioni civili e le azioni inibitorie.”

 E ancora: “Aumentano anche i soggetti che conciliano, sia a livello nazionale che locale, dall’idrico ai media,  dall’energia alle assicurazioni, dai trasporti ai servizi bancari e ai servizi postali. Ciò rafforza la nostra convinzione sull’efficacia e utilità dello strumento Conciliazione Paritetica per la tutela dei Consumatori.”


I dati del rapporto presentato da Antonietta Boselli, segretario Generale di Assoutneti parlano    chiaro: il totale delle domande di conciliazione paritetica nel 2013 è di 18.395, in aumento rispetto alle 17.626 domande rilevate nel 2012 e alle 16.895 rilevate nel 2011. Le 18.395 domande pervenute nel 2013 sono suddivise in: 71% riferite nel comparto delle telecomunicazioni, il 16% nel comparto dell’energia e gas, il 4,8% in quello dei servizi postali, il 5% in quello dei trasporti e mobilità, l’1,3% in quello dei servizi bancari e finanziari e l’1,7% dei Servizi Idrici.

 

Le 18.395 domande di conciliazione presentate nel 2013 confermano che la conciliazione paritetica rappresenta una esperienza di successo per la risoluzione delle controversie, come pure indicato dalla UE. Un sistema rapido, efficace, gratuito o poco oneroso per gli utenti, capace di diffonde la cultura della mediazione come strumento di coinvolgimento e di partecipazione civica, una best practice a livello europeo*.

 

E’ quanto emerge dal V Rapporto sulla Conciliazioni presentato oggi al Cnel da Consumers’ Forum, associazione che riunisce le più importanti associazioni dei consumatori e le maggiori imprese italiane.Nel Report di quest’anno si è discusso anche di Azioni Inibitorie e ancora di Mediazioni, altri strumenti in trend positivo e da potenziare ulteriormente. Le Azioni Inibitorie permettono infatti di combattere efficacemente le clausole vessatorie nei contratti e contrastano la pubblicità ingannevole, per una maggiore tutela dei Consumatori.

 

Conclude Fabio Picciolini, Presidente di Consumers’ Forum: “Alla luce della Direttiva UE 11/2013 e in previsione del suo recepimento  in Italia entro il 9 luglio del 2015**, urge una seria riflessione di tutti i soggetti interessati – associazioni dei consumatori, aziende, istituzioni –  su come potenziare lo strumento della Conciliazione Paritetica e portarlo a conoscenza dei Consumatori italiani, per rendere ancora più efficace la risoluzione delle controversie in fase preventiva, senza ingolfare il sistema giudiziario. Nel prossimo anno ci aspettiamo che la Conciliazione Paritetica venga ancora più valorizzata dall’Unione Europea, persino superando il suo seppur meritevole riconoscimento come best practice.” E infine: “Lavoreremo in prospettiva anche per il suo sviluppo on line, metodo ancora più veloce e immediato per i Consumatori”.

 

* Nel 2011 il Parlamento Europeo “richiama l’attenzione sulla conciliazione paritetica italiana quale esempio di migliore prassi basata sul protocollo stipulato e sottoscritto dalle aziende e associazioni di consumatori”, riconoscendo all’esperienza italiana promossa da Consumers’ Forum e dai suoi Soci una tripla A.

 

** Anche l’Europa da tempo punta a consolidare i metodi di giustizia alternativa. Il 21 maggio 2013 l’UE ha infatti adottato la Direttiva 11/2013 sulla risoluzione alternativa delle controversie dei consumatori (ADR) ed ha emanato il Regolamento n. 524/2013 relativo alla risoluzione delle controversie online (ODR). Gli Stati membri dovranno recepire la Direttiva entro il 9 luglio 2015 ed il Regolamento ODR diventerà operativo nei sei mesi successivi al periodo di recepimento.

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Il Rapporto è presentato il 5 giugno alle h 10.00 presso la Sala del Parlamentino del CNEL, durante il convegno  La conciliazione paritetica: parliamone. Presentazione Quinto Rapporto.
 
Nel corso del workshop esperti e accademici, istituzioni e Authority, imprese, associazioni di consumatori, Unioncamere, si sono confrontati sugli aspetti giuridici, legislativi ed economici della procedura di conciliazione paritetica, riconosciuta dal Parlamento Europeo come una best practice.
 
Lo strumento italiano della conciliazione paritetica è analizzato, nello specifico, in previsione del recepimento della Direttiva 2013/11/UE sull'ADR per i consumatori, previsto per il 9 luglio 2015.
 
 
 
 
 
 
 
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Programma workshop
La conciliazione paritetica: parliamone. Presentazione Quinto Rapporto.
Saluti Fabio Picciolini – Presidente Consumers’ Forum / Modera Riccardo Quintili – Direttore de Il Salvagente
Relazione “Conciliazioni e Mediazioni. Quinto Rapporto annuale.”, a cura di  Antonietta Boselli – Segretario Generale Assoutenti
Relazione “La mediazione e l'esperienza delle CCIAA.” a cura di Tiziana Pompei – Vice Segretario generale Unioncamere
Dibattono

 

Oreste Calliano – Professore Associato di Diritto privato dell'Unione Europea all'Università di Torino, Direttore CEDIC (Centro Europeo Diritto di Informatica e del Consumo)
Giuseppe Leonardo Carriero – Componente Arbitro Bancario Finanziario designato da Banca d'Italia
Sabrina Diella – Area Regolazione del Mercato, tutela della concorrenza ed innovazione Unioncamere
Gabriella Facchetti – Responsabile dell'Unità Conciliazioni dell'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico
Giovanni Ferrari – Responsabile ufficio Conciliazioni Trenitalia
Federico Flaviano – Direttore Direzione Tutela dei Consumatori Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
Pietro Giordano – Presidente Adiconsum
Monica Placidi – Tutela dei Consumatori, Public & Regulatory Affairs Telecom Italia
Pietro Praderi – Presidente Lega Consumatori
Gianfrancesco Vecchio
– Direzione generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica Ministero dello Sviluppo Economico
Intervengono rappresentanti delle Imprese, delle Associazioni dei Consumatori e delle Istituzioni.