Ritardata chiusura del conto corrente: il caso IW Bank

872

L’Antitrust accetta gli impegni della Banca per eliminare comportamenti ostruzionistici nella fase di estinzione dei rapporti di conto corrente 

 La IW Bank (specializzata nell'offerta di servizi finanziari e bancari on line) tra aprile 2001 e ottobre 2012 non avrebbe dato pronto seguito alle formali richieste dei consumatori di estinzione dei rapporti di conto corrente, omettendo di comunicare tempestivamente eventuali circostanze ostative all’esecuzione delle stesse e continuando ad addebitare le spese connesse alla tenuta del conto (es. canone, imposta di bollo). Nel corso della fase istruttoria la banca ha presentato una serie di impegni finalizzati a:

–          accrescere la consapevolezza del correntista sui tempi massimi previsti per la chiusura dei conti correnti e ridurre i disagi del cliente nel corso della procedura di estinzione;

–          rendere il processo di estinzione più “trasparente” nei confronti del correntista, integrando le attuali procedure;

–          rafforzare i controlli a presidio della correttezza dell’attività degli incaricati delle chiusure dei conti correnti e sensibilizzare ulteriormente questi ultimi al rispetto delle procedure.

L’Autorità garante della concorrenza ha ritenuto che gli impegni proposti dalla IW Bank sono idonei a sanare i possibili profili di illegittimità della pratica commerciale scorretta, e ha, pertanto, deliberato di renderli obbligatori, chiudendo il procedimento senza deliberare sanzioni 1.

Per approfondire altri interventi dell’Antitrust su pratiche scorrette degli istituti bancari leggi questo articolo .



1 Vedi procedimento PS7251, provvedimento n.  del 2013.