Le restrizioni a Natale e Capodanno rischiano di costarci 18,7 miliardi

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Eventuali limitazioni e restrizioni durante il periodo natalizio metterebbero a rischio 18,7 miliardi di euro di consumi delle famiglie solo per le spese legate al Natale e al Capodanno.

Lo afferma Assoutenti, che interviene sulle misure allo studio del Governo da attuare durante le prossime festività.

“Qualsiasi misura che dovesse introdurre nel periodo delle feste restrizioni sul fronte degli spostamenti degli italiani, delle presenze nei ristoranti e dei pranzi e cene nelle abitazioni private, avrebbe ripercussioni sulle spese delle famiglie e, quindi, sul settore del commercio e del turismo – spiega il presidente Furio Truzzi – Solo tra Natale e Capodanno i cittadini spendono complessivamente 18,7 miliardi di euro tra viaggi, alimentari e ristorazione: un tesoretto composto da 715 milioni di euro di consumi nei ristoranti nei giorni di Natale e di Capodanno, 5 miliardi di euro di spese alimentari nelle case e 13 miliardi di euro tra viaggi e spostamenti”.

“Eventuali limitazioni in tali settori provocherebbero un danno immenso al commercio e al turismo, mettendo in ginocchio migliaia di imprese con un impatto enorme sull’economia italiana – prosegue Truzzi – Per questo riteniamo che il Governo debba superare l’idea di Green pass e super-Green pass, che danneggiano il settore economico non tutelando adeguatamente la salute pubblica, introducendo invece l’obbligo vaccinale per tutti i cittadini, unica misura davvero in grado di far superare al paese l’emergenza Covid”.

Di questo si parlerà nel corso di EXPO Consumatori 4.0, kermesse organizzata da Assoutenti e dedicata ai consumatori, che si terrà dal 15 al 17 dicembre 2021 all’ Università Niccolò Cusano Campus di Roma, dove parteciperanno politici, istituzioni, autorità ed esperti dei vari settori (www.expoconsumatori.it).