La società ha fornito informazioni ingannevoli sulle caratteristiche dei cellulari AcquaSafe
Il 9 maggio 2013 l’Autorità garante della concorrenza ha esaminato la campagna promozionale dalla NGM, società produttrice di telefoni cellulari Dual Sim, riguardanti la linea di cellulari AcquaSafe, incentrata sulla loro particolare resistenza all’acqua ed alla polvere. Sul sito internet, infatti, si affermava tra l’altro: “NGM AquaSafe, non maneggiare con cura… caratterizzati da una particolare solidità di progettazione con guarnizioni interne, chiusura ermetica della cover posteriore, scocca rinforzata… consentono di poter garantire la resistenza all’acqua (conformità agli standard IP68 per WeMove Explorer e IPX5 per gli altri modelli) e alla polvere, per un utilizzo outdoor e in condizioni ambientali critiche, dove il telefono è esposto agli agenti atmosferici e a rischio di urti accidentali”.
In realtà i cellulari in questione non risultano in possesso di tali caratteristiche di resistenza all’acqua pubblicizzate, in conformità agli standard internazionali, come confermato anche da una perizia tecnica effettuata nel corso di un procedimento presso il Tribunale di Milano. La descrizione riportata nei messaggi pubblicitari era perciò tale da trarre in inganno le persone interessate a quella particolare tipologia di prodotto. In conclusione, l’Antitrust ha condannato la NGM ad una sanzione di 150.000 euro 1.