L’Antitrust considera ingannevoli i messaggi promozionali per la stagione 2011/2012
- mancata precisazione del Taeg (tasso annuale effettivo globale), indicato soltanto per l’importo massimo applicabile, e non rispetto alle diverse fattispecie: tale tasso ha infatti un andamento crescente al diminuire dell’importo finanziato (si passa da un Taeg del 15,92% per l’abbonamento ai distinti fino al 29,09% per l’abbonamento alla curva);
- difformità di informazioni tra i due siti e, più in generale, scarsa chiarezza sulle singole voci di costo a carico del consumatore (ad esempio, due euro per le comunicazioni periodiche e quattro euro per l’istruttoria pratica);
- indicazione di uno “sconto quantità” in caso di sottoscrizione di più abbonamenti, mentre, nella pratica, lo sconto non è stato applicato in numerosi casi.
Per queste ragioni l’Antitrust ha applicato una sanzione di 200.000 euro alla Deutsche Bank (che tiene conto sia di precedenti violazioni del codice del consumo che della tardiva applicazione, su richiesta degli interessati, dello sconto quantità) e di 100.000 euro alla società sportiva Napoli (considerata corresponsabile della pratica scorretta per aver tratto vantaggio economico da tale iniziativa e non aver verificato la correttezza dei messaggi).
Assoutenti dedica molta attenzione alle pratiche scorrette da parte di banche, piccole finanziarie e mediatori creditizi: cfr. ad esempio la scheda su Piccoli prestiti, grandi delusioni e l’articolo sugli istituti bancari comparso sul numero 11 di Guarda che ti riguarda .