Patto anti-inflazione: la firma il 28 ma il caro benzina rischia di vanificare gli sforzi

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COMUNICATO STAMPA

21 settembre 2023

 

Patto anti-inflazione, la firma a palazzo Chigi il 28, Assoutenti: caro-benzina rischia di vanificare sconti. Paniere non sufficiente a risolvere emergenza in atto, si intervenga subito su accise carburanti

 

Contro caro-vita servono controlli serrati su rispetto paniere, osservatori territoriali e monitoraggio listini assieme a Mister Prezzi

 

 

Il patto anti-inflazione del Governo che scatterà il prossimo ottobre, per quanto meritorio, potrebbe non essere sufficiente ad arginare l’attuale spirale inflattiva accentuata dal caro-benzina e scongiurare ulteriori rincari di prezzi e tariffe nel prossimo autunno-inverno. Lo afferma Assoutenti, commentando la presentazione del paniere salva-spesa che avverrà il prossimo 28 settembre.

“Per combattere efficacemente il caro-vita serve un piano nazionale volto a istituire osservatori locali in grado di rilevare rapidamente la dinamica dei prezzi al consumo su un paniere definito di beni e servizi, monitorando anche l’andamento dell’accordo anti-inflazione del Governo – spiega il vicepresidente, Gabriele Melluso – In questa fase, poi, gli sconti introdotti dal patto salva-spesa potrebbero essere vanificati dagli effetti del caro-benzina sui prezzi dei prodotti trasportati. Per questo chiediamo di intervenire con urgenza sulla tassazione che grava sui carburanti, tagliando le accise su benzina e gasolio in modo da ottenere un effetto calmierante sui prezzi al dettaglio”.