“Si fa presto a dire contraffazione. Ci sono i falsi che vogliono assomigliare in ogni singolo dettaglio all’originale, quelli che in qualche modo svelano l’inghippo, i “cloni” che si distinguono solo dal marchio… ma la sostanza è sempre la stessa: consumatori disorientati, imprese e marchi danneggiati, lavoratori non tutelati”: Furio Truzzi, Presidente di Assoutenti, riassume così il senso della ricerca sulla contraffazione commissionata a SWG e presentata questa mattina al Teatro de’ Servi di Roma, con oltre 60 ragazzi delle scuole superiori romane in platea.
L’evento di oggi “Dalla parte del consumatore contro la contraffazione” rientra tra le attività del progetto “Io sono Originale” ideato dalla Direzione Generale per la lotta alla contraffazione-Ufficio italiano brevetti e marchi del Ministero dello sviluppo economico e realizzato con la collaborazione delle Associazioni dei consumatori.
La ricerca con gli insight explorer
La ricerca è stata condotta nelle città di Milano, Firenze, Roma e Napoli per esplorare come la contraffazione sia vissuta nella quotidianità della gente e come venga rappresentata nelle conversazioni e nelle narrazioni diffuse: 24 “insight explorer”, età media 27 anni, sono stati selezionati tra gli abitanti delle città coinvolte e formati appositamente per osservare il fenomeno.
E’ stata un’indagine di tipo etnografico, con 240 missioni svolte, 1.000 ore tra rilevazione sul campo e analisi dei dati, circa 2.000 persone coinvolte e 1.500 interazioni generate su social network e sistemi di messaggistica istantanea: ne è emerso che nel linguaggio e nell’esperienza comune delle persone, con sfumature che variano da città a città, da contesto a contesto, il fenomeno è fluido, mimetico e in continuo cambiamento. Il 37% degli intervistati online, inoltre, ha ammesso di non saper applicare alcun criterio per distinguere un prodotto falso dall’originale, mentre il 63% ha un criterio che reputa valido e che tuttavia non sempre risulta affidabile.
Il progetto: educational, social e sul territorio
Oltre alla condivisione dei risultati della ricerca, l’evento è stato occasione per presentare le attività svolte per conto del Ministero dello sviluppo economico dalle associazioni dei consumatori da settembre 2017 ad oggi, su tre filoni portanti: educational, social e territoriali.
Io Sono Orginale… educational
Per quanto riguarda il filone educational, grande successo ha avuto il living theatre nelle scuole liguri, che ha portato alla stesura da parte di circa 500 ragazzi del ‘Rap della Contraffazione’ con l’aiuto del comico Enrique Balbontin. Sono stati inoltre già realizzati 19 (di cui 2 extra) sui 25 incontri formativi in programma nelle scuole con il coinvolgimento di circa 2.000 studenti. Per questa iniziativa è stato previsto anche un progetto formativo in e-learning per i docenti e un concorso nazionale riservato agli istituti scolastici. Prossimamente verranno realizzati 6 seminari per gli studenti universitari in altrettanti atenei italiani.
Io Sono Orginale… social
Sul versante social è proseguito il coinvolgimento del popolo di internet iniziato già due anni fa tramite le pagine dedicate ad Io Sono Originale su Facebook e Instagram che contano ormai più di 10mila ‘seguaci’ grazie al concorso ‘Vinci Originale’, che è quasi al termine della 3° sessione di gioco tramite la APP disponibile gratuitamente sia su Android che iOS e che ha come 1° premio un Apple iPhone 6 32GB.
Io Sono Orginale… sul territorio
Infine le attività territoriali si sono svolte nelle piazze italiane con 8 flash mob e il coinvolgimento di circa 6.000 persone coinvolte, road show (10 tappe già compiute su 16, con oltre 7.000 persone coinvolte) e da quest’anno con il gioco Caccia al Tesoro, che ha già visto la realizzazione di 5 dei 6 appuntamenti in programma con la partecipazione di una media di 40/50 ragazzi per ogni tappa, oltre che della cittadinanza che è stata ampiamente coinvolta in ogni evento.
“Anche quest’anno, nell’ambito del progetto finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico, le associazioni di consumatori – afferma Alessandro Mostaccio Segretario Generale di Movimento Consumatori – hanno potuto proseguire e potenziare la campagna culturale di sensibilizzazione e contrasto alla contraffazione “Io Sono Originale”. Incontrare le persone nelle piazze, parlare ai giovani nelle scuole e nelle università ci consente di testimoniare, spiegare e comunicare alla cittadinanza l’importanza di fare una scelta di campo, senza se e senza ma, per la legalità, a favore di un’economia sana, che crei ricchezza reale in termini di qualità dei prodotti realizzati e diritti dei lavoratori”.
Il teatro nelle scuole
L’evento si è chiuso con la presentazione del progetto LC-Educational ‘teatro nelle scuole’, progetto ideato dalla DGLC-UIBM del MISE, realizzato in collaborazione con alcuni dei più famosi brand, che ha interessato in via sperimentale gli istituti scolastici secondari di secondo grado del Comune di Roma per la realizzazione di rappresentazioni teatrali, con l’obiettivo di favorire la diffusione di una cultura volta a premiare l’originalità rifiutando il falso. Il coinvolgimento diretto degli studenti per comunicare ai propri coetanei, attraverso i canali ed i linguaggi attualmente utilizzati dai giovani, i rischi e le conseguenze derivanti dall’acquisto di prodotti contraffatti, appare la modalità più efficiente ed efficace per raggiungere l’obiettivo di una maggiore consapevolezza del fenomeno presso le nuove generazioni. A chiusura dell’evento dopo le rappresentazioni effettuate dai ragazzi delle scuole partecipanti all’iniziativa, vi è stata la premiazione da parte del MISE, quale riconoscimento all’impegno e all’originalità dei giovani attori e sceneggiatori.
* Le associazioni coinvolte sono ACU, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Asso-consum, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori, Utenti Radio Televisivi