Si va verso una nuova stangata sulle bollette energetiche degli italiani. Lo afferma Assoutenti, che esprime preoccupazione per i nuovi rialzi del prezzo spot dell’elettricità in Italia che ha raggiunto i 289 euro/megawattora poco distante dal record storico assoluto di 300 euro/megawattora toccato nel mese di ottobre.
“La corsa del prezzo dell’elettricità e le tensioni sui mercati internazionali dell’energia fanno presagire brutte notizie per i consumatori italiani – spiega il presidente Furio Truzzi – Si va verso nuovi rialzi delle tariffe di luce e gas a partire dal prossimo 1 gennaio, rincari che andranno ad aggiungersi ai maxi-aumenti scattati lo scorso ottobre e che peseranno come un macigno sulle tasche delle famiglie”.
“Le misure e i fondi stanziati dal Governo per contrastare il caro-energia non appaiono sufficienti, e nuovi rialzi delle tariffe luce e gas renderebbero insostenibile nel 2022 la spesa per l’energia per milioni di famiglie, con effetti depressivi sui consumi – prosegue Truzzi – Per tale motivo chiediamo al Premier Draghi di intervenire prima che sia troppo tardi, adottando misure per contrastare le speculazioni sui mercati dell’energia, ridurre la tassazione che vige sulle bollette e impedire una nuova stangata a danna degli italiani”.
Di emergenza energia si parlerà nel corso di EXPO Consumatori 4.0, kermesse organizzata da Assoutenti e dedicata ai consumatori, che si terrà dal 15 al 17 dicembre 2021 all’ Università Niccolò Cusano Campus di Roma, dove parteciperanno politici, istituzioni, autorità ed esperti del settore.