Modificata la pubblicità dell’energy drink W-Tank

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Accettati dall’Antitrust gli impegni presentati dalla società Forzapiù 

 

Il 20 aprile 2011 l’Antitrust ha esaminato i messaggi pubblicitari della bevanda W Tank (energy drink che presenta un elevato tenore di caffeina) riportati sul sito della società Forzapiù, che produce e commercializza bibite di diversa natura.

Tali messaggi erano incentrati sull’impiego del prodotto per superare momenti di forte stanchezza alla guida: “ più energia più attenzione più sicurezza… per chi guida il camion di giorno e di notte…. per l’autotrasportatore ma non solo… per i drivers che decidono di rimanere svegli… per i giovani che rientrano tardi dalla discoteca… uno speciale energy drink perfettamente adatto alle necessità di chi vive situazioni di stress psico-fisico … quando la stanchezza incombe e la prontezza di riflessi viene meno, WTANK dà energia immediata e un piacevole senso di benessere, favorendo il ripristino della concentrazione ed il recupero del fabbisogno energetico, utile a scongiurare potenziali situazioni di rischio sulla strada…. prevenendo i colpi di sonno e le relative disastrose conseguenze”.

In seguito all’apertura del procedimento, la società ha presentato impegni per la modifica di alcuni contenuti del sito; in tali modifiche si pone in particolare risalto l’impegno della società, in collaborazione con la Federazione autotrasportatori italiani, per favorire il consumo di questa bevanda scoraggiando allo stesso tempo il consumo di alcool. Inoltre sono riportate numerose raccomandazioni sui comportamenti utili a limitare gli incidenti sulla strada (rispetto dei limiti di velocità, concentrazione nella guida, necessità di momenti di sosta e di riposo etc). Il prodotto è infine sconsigliato alle donne in gravidanza, alle persone sensibili alla caffeina e ai bambini.

Secondo l’Agcm, gli impegni assunti dalla Forzapiù garantiscono all’utente un’informativa esauriente sulle caratteristiche della bevanda, su possibili controindicazioni e sulla necessità di adottare comportamenti idonei ad evitare incidenti stradali. Per queste ragioni, l’Agcm ha concluso il procedimento senza adottare alcuna sanzione 1.

10 maggio 2011



1 Vedi il procedimento PS6301 – provvedimento 22315, pubblicato sul Bollettino dell’Agcm n. 16/2011.