L’Antitrust interviene sui messaggi promozionali dei servizi premium delle due società ed apre nuovi procedimenti per pratica commerciale scorretta
Ci siamo interessati molte volte in passato del fenomeno dei messaggi promozionali di concorsi a premio o di suonerie e altri contenuti per cellulari .
Nella giornata di ieri l’Autorità garante della concorrenza ha reso noto di aver effettuato i primi accertamenti, in collaborazione con la Guardia di Finanza, delle numerose segnalazioni di cittadini in merito a messaggi pubblicitari comparsi su siti internet, sotto la forma di banner o pop up, realizzati dalle società Neomobile e Tekka Lab. Cliccando su questi messaggi (talvolta solo per sportarli dallo schermo) ed aver fornito alcuni dati, scattava automaticamente un abbonamento ai servizi c.d. premium (giochi, applicazioni, suonerie, concorsi a premi etc), con addebito automatico di 5 euro settimanali, senza però che fossero fornite chiare informazioni sul carattere oneroso del servizio né sulle modalità per disattivarlo tempestivamente.
In attesa di pronunciarsi nel merito, in contraddittorio con le società interessate, l’Agcm ha intanto adottato un provvedimento d’urgenza per sospendere la pratica commerciale della Neomobile, al fine di evitare che altri utenti possano essere ingannati da questi annunci, mentre ha preso atto della sospensione della campagna promozionale legata alla vincita di premi da parte della Tekka e delle modifiche apportate ai messaggi pubblicitari dopo l’avvio del procedimento al fine di rendere più chiara la volontà dell’utente di richiedere un servizio a titolo oneroso 1.
L’Antitrust si è riservato di decidere su un caso analogo riguardante la società Noatel.
Come sempre, daremo conto su questo sito dell’esito dei procedimenti dell’Agcm. Coloro che avessero attivato abbonamenti a loro insaputa presso questi o altri operatori possono effettuare una segnalazione all’Antitrust utilizzando il modulo di denuncia on line .
27 novembre 2012