TELEFONIA FISSA E MOBILE – E’stata pubblicata sul sito dell’Agcom la delibera n. 235/17/CONS che definisce le agevolazioni tariffarie per i servizi di telefonia fissa e mobile a favore degli utenti e delle imprese colpite dagli eventi sismici di agosto e ottobre 2016.
In particolare, per gli utenti di rete fissa, che hanno ancora sede inagibile, è previsto lo storno delle fatture sospese per tutti i mesi in cui non hanno usufruito del servizio e la possibilità gratuita di recesso dal servizio o di trasloco della linea.
Per gli utenti di rete mobile, con sede inagibile, si prevede lo sconto, per sei mesi, del 50% della spesa sostenuta e l’erogazione di un bonus mensile di 1GB per il servizio dati.
I titolari di imprese possono, a prescindere dall’agibilità della sede, avvalersi, a scelta, di uno sconto del 50% sui servizi di rete fissa o mobile.
A partire dalla data di pubblicazione della detta delibera, utenti ed imprese hanno 60 giorni di tempo per richiedere le agevolazioni, presentando la relativa documentazione.
ENERGIA E ACQUA – Pubblicata sul sito dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sitema idrico la delibera 252/2017/R/com
Nelle bollette saranno azzerati i costi per le tariffe di rete e gli oneri di sistema per 36 mesi. Alla ripresa della fatturazione invece, si dovrà rateizzare per un periodo minimo di 24 mesi senza interessi.
L’Autorità per l’energia dopo la sospensione di 6 mesi del pagamento delle bollette di energia elettrica, gas e acqua, decisa subito dopo i terremoti che hanno colpito il Centro Italia (del 24 agosto e successivi), ha disposto nuove agevolazioni destinate alle popolazioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
Ha stabilito che a partire dalla data degli eventi sismici, per 3 anni siano azzerate tutte le componenti tariffarie delle bollette di energia elettrica e gas, cioè non si pagheranno i costi relativi al trasporto e misura dell’energia e quelli per gli oneri generali di sistema; ugualmente per le utenze del servizio idrico non verranno applicati i corrispettivi tariffari per acquedotto, fognatura, depurazione e le componenti tariffarie UI di perequazione (l’azzeramento, applicabile solo sulle componenti regolate, per il cliente tipo sulla spesa media annua vale una riduzione di circa 200 euro sia per la bolletta elettrica che per quella gas, mentre copre il 100% della bolletta del servizio idrico). Inoltre, alla ripresa della fatturazione, gli importi relativi agli eventuali consumi, dovranno essere rateizzati per un periodo minimo di 24 mesi, senza interessi.
Per tutte le forniture verranno poi eliminati tutti i costi per nuove connessioni, disattivazioni, riattivazioni e/o volture.
Il provvedimento è contenuto nella deliberazione 252/2017/R/com dell’Autorità ed è dedicato ai cittadini la cui abitazione si è resa inagibile a seguito degli eventi sismici dei mesi scorsi.
Le agevolazioni saranno applicate in modo automatico a tutte le utenze che già esistevano nei comuni colpiti dal sisma e anche a quelle delle strutture abitative di emergenza e sono cumulabili con il bonus elettrico e gas o con eventuali meccanismi di sostegno locali per la fornitura idrica.
Dovranno essere richieste invece, per le utenze di abitazioni danneggiate in altri Comuni – delle regioni interessate dal sisma – che però non sono stati inseriti negli elenchi previsti dai provvedimenti legislativi; per le utenze nei Comuni di Teramo, Rieti, Ascoli Piceno, Macerata, Fabriano e Spoleto; per le utenze o forniture temporanee e per le utenze situate nei moduli abitativi provvisori (MAP). Viene garantita la portabilità delle agevolazioni: potranno infatti essere riconosciute a chi si è trovato con la propria abitazione inagibile ed è stato costretto a trasferirsi in altre località, anche in comuni diversi da quelli coinvolti dagli eventi sismici e sia in grado di produrre la documentazione che attesti l’inagibilità della propria abitazione.