L’Antitrust sanziona le società Estra Reti Gas ed Estra per abuso di posizione dominante

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Ostacolato il nuovo appalto del servizio di distribuzione del gas nel comune di Prato

 

Il 25 gennaio 2012 l’Autorità garante della concorrenza ha concluso il procedimento per abuso di posizione dominante, aperto in seguito ad una segnalazione del comune di Prato, nei confronti di Estra Reti Gas ed Estra, società che operano nella fornitura di gas in numerosi comuni toscani 1.
Nell’aprile del 2010 il comune di Prato ha chiesto alla Estra Reti Gas una serie di informazioni in possesso della società (che gestisce il servizio di distribuzione del gas nel territorio comunale), necessarie a definizione del nuovo bando di gara per l’appalto del servizio; la società però contestava la stessa legittimità della richiesta del comune, completando la trasmissione della relativa documentazione solo nel dicembre del 2011, al termine di un lungo contenzioso e, in particolare, a seguito della sentenza del Consiglio di Stato del maggio del 2011 che autorizzava l’accesso agli atti della società, in attuazione del principio di leale collaborazione che deve intercorrere tra i diversi livelli istituzionali, ivi inclusi i gestori di pubblici servizi.
L’Agcm ha giudicato “pretestuose” le motivazioni addotte dalla Estra Reti Gas per ritardare la comunicazione delle informazioni richieste ed ostacolare così la partecipazione alla gara, a parità di condizioni, di altri operatori (italiani e stranieri): la società è infatti obbligata per legge a comunicare una serie di dati (stato degli impianti, personale addetto etc), che risultavano peraltro nella sua totale disponibilità, senza necessità di effettuare complesse elaborazioni.
Attraverso tale strategia, la società ha potuto di fatto mantenere l’appalto ben oltre la scadenza originaria (31 dicembre 2010): in assenza delle informazioni in questione, la gara indetta dal comune di Prato non si è infatti tuttora conclusa. Tale comportamento risulta in contrasto con l’art. 102 del Trattato dell’Unione europea, perché l’azienda ha abusato della propria posizione dominante per mantenere una posizione di vantaggio nei confronti delle altre aziende ed ostacolare così il processo di liberalizzazione del settore.
In conclusione, l’Antitrust ha deliberato una sanzione complessiva di 276.000 euro.
 
Si ricorda che recentemente l’Antitrust si era pronunciata su un caso analogo di abuso di posizione dominante da parte di Italgas . Sulla nuova procedura di gara per il servizio di distribuzione del gas leggi questa scheda.
 
31 gennaio 2012


1 Cfr. procedimento A435 – provvedimento n. 23243 del 2012. Per il testo della delibera vedi sito Agcm .