L’Antitrust delibera una sanzione di 200.000 euro
Il 21 marzo 2012 l’Autorità garante della concorrenza ha esaminato la campagna pubblicitaria realizzata negli ultimi mesi del 2011 – attraverso inserzioni sulla stampa, messaggi internet, spot televisivi etc – dalla società L’Oreal, uno dei più importanti operatori nel settore dei cosmetici 1.
La pubblicità riguarda il prodotto Dercos Aminexil Pro Trattamento anticaduta intensivo, del quale vengono enfatizzati gli effetti positivi per contrastare la caduta dei capelli e favorirne la crescita: “Caduta dei capelli? 25 anni di ricerca – una rivoluzione…. efficacia testata – meno 72 per cento di caduta, risultati provati in ambito ospedaliero su uomini e donne in Italia… Studio cosmetoclinico realizzato su 118 soggetti. Valutazione effettuata dopo 3 mesi di trattamento”.
L’Antitrust sottolinea che la documentazione presentata dalla L’Oreal non dimostra l’efficacia generalizzata del prodotto per risolvere tutte le problematiche relative alle calvizie; lo studio citato dalla pubblicità è stato effettuato su pazienti affetti da cadute di capelli in forma “lieve o moderata”. Al contrario, il messaggio lascia intendere che il prodotto sia in grado intervenire efficacemente, ed in tempi brevissimi, sul processo di diradamento dei capelli, qualunque ne sia la causa e l’entità, con ciò inducendo in errore le persone interessate a risolvere questo problema, che avrebbero invece diritto ad un’informazione chiara ed esauriente.
In conclusione, l’Agcm – dopo aver respinto gli impegni presentati dalla società (giudicati comunque inidonei a rimuovere gli aspetti di ingannevolezza del messaggio pubblicitario) – ha applicato una sanzione di 200.000 euro, tenendo conto anche di precedenti violazioni del codice del consumo da parte della stessa società, confermate anche dal Tar (leggi qui ).
16 aprile 2012
1 Vedi il procedimento PS7713, provvedimento n. 23427, pubblicato sul Bollettino dell’Agcm n. 13/2012.
