L’Antitrust ha sanzionato la società H3G per pratica commerciale scorretta
Il 26 agosto 2010 l’Antitrust ha esaminato i messaggi pubblicitari, pubblicati a partire dal 2009 sul sito internet di H3G, riguardanti la tariffa “3 power 10”, nei quali viene enfatizzata la convenienza del piano tariffario proposto ponendolo in comparazione con quelli di altri operatori del settore.
L’Agcm ha contestato l’ambiguità e la scarsa chiarezza dei messaggi pubblicitari, che rendono difficile per l’utente comprendere le caratteristiche ed l’effettiva bontà dell’offerta rispetto ai propri consumi standard, con particolare riferimento ai seguenti aspetti:
– mancata indicazione nel messaggio dei limiti e condizioni cui è soggetta l’offerta: ad esempio, la tariffa sarà applicata solo nel caso in cui il volume delle chiamate ricevute sia superiore al 10% delle chiamate effettuate. Come nota l’Agcm, si tratta di un elemento che l’utente può avere molta difficoltà a controllare;
– mancata precisazione delle tariffe che saranno applicate in caso di mancato rispetto di una delle condizioni previste oppure al termine del periodo promozionale. A quest’ultimo riguardo, il messaggio utilizza l’espressione (tariffe valide) “per sempre”, che però che non corrisponde alla realtà dei fatti, essendo sempre possibile per la società modificare unilateralmente il piano tariffario.
L’Agcm ha ritenuto inadeguate le modifiche del messaggio realizzate dalla H3G nel 2010, dopo l’apertura del procedimento nei suoi confronti.
Per questi motivi l’Autority ha applicato per la H3G una sanzione di 50.000 euro, che tiene conto, da un lato, di precedenti violazioni del codice del consumo da parte della stessa società e, dall’altro, delle perdite di bilancio registrate nel 2009 1.
21 settembre 2010