Assoutenti sollecita l’intervento del Garante della privacy
Assoutenti pone da tempo al centro della propria iniziativa il comportamento scorretto di molti operatori, che utilizzano lo strumento del teleselling e delle vendite a distanza per indurre i consumatori ad acquistare beni e servizi senza fornire loro tutte le informazioni necessarie per una scelta pienamente consapevole (leggi ad es. questa scheda sul caso TeleTu ).
Recentemente questa Associazione ha sollecitato il Garante della privacy a farsi carico di un’altra questione specifica, quella della mancata registrazione integrale delle telefonate: molti call center, infatti, iniziano ad illustrare le proprie offerte commerciali senza trascrivere i contenuti del colloquio. Solo dopo aver “convinto” l’utente ad accettare, parte la registrazione: tale modalità dà origine ad abusi e non permette alcun controllo a posteriori su rispetto della normativa sulla pubblicità ingannevole e sull’obbligo di informare l’utente in modo inequivocabile, sin dall’inizio della conversazione, sull’identità del professionista, lo scopo commerciale della chiamata e l’esistenza del registro delle opposizioni di cui al Dpr n. 178 del 2010.
Assoutenti ha chiesto un incontro con l’Autorità per esaminare questo aspetto e per una analisi più generale delle tematiche di maggior interesse dei consumatori in materia di tutela della privacy.
16 ottobre 2012