L’Antitrust sanziona la SISAL
Il 30 marzo scorso l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha esaminato la campagna pubblicitaria di lancio del gioco a premi Win for Life (Vinci per la vita), organizzato dalla Sisal 1.
Come è noto, il gioco si basa sull’indicazione da parte dell’utente di 10 numeri (su 20 disponibili). Sono previste diverse ipotesi di vincita. La più significativa è senz’altro quella in cui il giocatore indovina 10 numeri (ed un numero jolly attribuito dal sistema): secondo i messaggi inizialmente comparsi su internet, schede di gioco e locandine, la vincita sarebbe stata pari a “4.000 euro al mese per vent’anni”. Questo è lo slogan su cui si incentra la campagna di lancio del gioco: e proprio la possibilità di conseguire una rendita rilevante per un periodo di tempo prolungato rappresenta la peculiarità di Win for Life. Solo consultando con attenzione il sito (o leggendo il regolamento) si scopre che in caso di vincita contemporanea da parte di più giocatori, la somma viene ripartita fra di essi e perciò diventa molto meno consistente (come avvenuto sin dalle prime giocate).
L’Antitrust ha giudicato scorretta la campagna promozionale di Win for Life realizzata dalla Sisal perché ometteva di dare informazioni essenziali sulle caratteristiche del gioco e sulle reali possibilità di vincita, ingenerando confusione in molti utenti e orientandoli verso scelte che altrimenti non avrebbero fatto. In questa occasione l’Autority ha ribadito il principio che non è sufficiente che le informazioni complete siano comunque a disposizione del cittadino interessato (ad esempio nel regolamento) perché il codice del consumo prescrive che le informazioni rilevanti per il consumatore debbano essere già presenti nel messaggio pubblicitario.
E’ stata conseguentemente applicata una sanzione di 50.000 euro, ridotta a 40.000 euro per il comportamento della Sisal, che ha modificato i messaggi pubblicitari dopo circa 1 mese dall’inizio della campagna di lancio – e prima ancora dell’apertura formale del procedimento di fronte all’Antitrust – dando opportuna rilevanza all’ipotesi di suddivisione della rendita mensile in caso di più vincitori.
19 aprile 2010
1 Vedi il procedimento PS5046/2010 – provvedimento n. 20961, pubblicato sul Bollettino dell’Agcm n. 13/2010.