Corretto utilizzo dei farmaci, lotta allo spreco, trasparenza, promozione dei farmaci equivalenti, lotta alla contraffazione e vendite on line, corretta formazione del prezzo dei farmaci. Questi alcuni temi al centro dell’impegno a collaborare con progetti e attività di lungo periodo.
Roma, 20/07/2018 – C’è anche Assoutenti tra le 11 Associazioni dei consumatori che ieri hanno firmato con Federfarma il Protocollo d’Intesa sulla Sostenibilità Consumeristica.
“Questo protocollo segna una tappa che consideriamo molto importante – ha dichiarato il Presidente di Assoutenti Furio Truzzi – con la nostra associazione lottiamo da anni contro lo spreco dei farmaci e per una corretta informazione sul loro utilizzo. Un impegno diretto anche a contrastare la contraffazione e la pubblicità ingannevole, fenomeni sempre deprecabili ma che nel campo della salute assumono contorni ancor più foschi e preoccupanti”.
Con Assoutenti ieri hanno sottoscritto il protocollo anche Adiconsum, Adoc, Asso-Consum, Casa del Consumatore, Confconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento difesa del Cittadino, Ui.Di.Con., Unione Nazionale Consumatori.
Il Protocollo promuove progetti di collaborazione tra consumatori e farmacie sulla base degli obiettivi di sostenibilità di Federfarma e dei goal messi a punto nel Manifesto per la sostenibilita consumeristica, carta d’impegni che indica alcuni obiettivi consumeristici legati agli SDGs dell’Agenda Onu 2030, condivisi con le Associazioni dei consumatori.
Il Manifesto è stato realizzato nell’ambito di Consumers’ Forum, associazione di cui sono soci, tra gli altri, Federfarma e le associazioni di consumatori firmatarie del Protocollo. Consumers’ Forum aderisce a ASviS, Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile, rete di realtà della società civile che promuove la consapevolezza dell’Agenda 2030 e dell’attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
“Sulla base del documento firmato oggi costruiremo iniziative concrete di collaborazione tra le farmacie e i consumatori per dare attuazione ai principi della sostenibilità consumeristica, in particolare per quanto riguarda il corretto uso dei farmaci e la riduzione degli sprechi; la lotta alla contraffazione e la tutela dei consumatori negli acquisti on line; la trasparenza dei prezzi e la diffusione dei farmaci generici/equivalenti” afferma Roberto Tobia, Tesoriere di Federfarma. “Tutti ambiti nei quali le farmacie si sono da sempre impegnate responsabilmente, per garantire ai cittadini un servizio efficiente, professionale e sicuro. Basti pensare al ruolo fondamentale del farmacista nel monitoraggio del paziente cronico e dell’aderenza alla terapia, o alla quotidiana attività di consiglio e informazione che fa della farmacia il principale punto di riferimento sanitario sul territorio. Sempre in quest’ottica, Federfarma continua a lottare contro gli sprechi legati alla distribuzione diretta: le Asl, aperte poche ore al giorno e scomode da raggiungere, spesso consegnano quantitativi esagerati di farmaci, che finiscono inutilizzati se il paziente deve cambiare o interrompere la terapia. Con la distribuzione in farmacia, invece, i farmaci possono essere ritirati comodamente sotto casa e i consumi sono monitorati.”
Riccardo Quintili, Direttore de “Il Salvagente”, sulla lotta agli sprechi “Solo per le confezioni si sprecano otto miliardi l’anno solo in Italia, si può fare davvero molto”.
Così Sergio Veroli Presidente di Consumers’ Forum: “La Sostenibilità diventa il primo obiettivo di Consumers’ Forum perchè dentro a questo concetto ci sta tutto, anche dal punto di vista consumeristico. Dentro a questa prima stesura del Manifesto della Sostenibilità consumeristica ci stanno di base i Diritti dei consumatori da tutelare su più fronti, dalla lotta alla pubblicità ingannevole alla lotta alla contraffazione, al diritto alla corretta informazione, alla corretta formazione dei prezzi nella filiera fino al consumatore. La lotta agli sprechi è un concetto molto consumeristico, alla base anche di questo protocollo d’intesa tra Associazioni di consumatori e Federfarma. Il primo di una lunga serie, questo protocollo, come best practice che Consumers’ Forum sta promuovendo tra i propri soci nei diversi settori, da quello dei trasporti a quello delle banche, per citarne solo alcuni.
Molto resta da fare su molti fronti ma l’inizio è incoraggiante.”