COMUNICATO STAMPA
15 dicembre 2023
Consumatori lanciano patto con istituzioni, imprese e mondo del lavoro
Chiude la tre giorni napoletana di Expo consumatori e Villaggio della Sostenibilità 2023: ecco le richieste in tema di trasporti, energia ed economia. Con fine mercato tutelato serve aumentare tutele per tutti gli utenti o sarà caos
Si è chiusa con oltre 10mila presenze la kermesse di tre giorni di incontri, dibattiti e laboratori nell’ambito di “Expo Consumatori” e “Villaggio della sostenibilità”, evento organizzato a Portici (Na) da Assoutenti e Adiconsum che insieme ad altre 10 associazioni dei consumatori del Cncu hanno promosso il progetto “Ricomincio da tRe” lanciato proprio in questa occasione.
Un serrato confronto con grandi player come Ferrovie, Trenitalia, Aspi, Plenitude, Enel, che ha portato alla presentazione di una serie di proposte significative volte a rilanciare un patto tra cittadini, istituzioni, imprese e mondo del lavoro su diversi ambiti.
In tema di trasporti e mobilità sostenibile le associazioni hanno lanciato la proposta di misure per incrementare la sicurezza stradale e ridurre il numero di auto in circolazione, incentivando il car sharing e contenendo gli impatti dell’inquinamento. Sul fronte ferroviario gli utenti hanno proposto di aumentare l’attività di comunicazione e di garanzia sulla gestione delle criticità soprattutto alla luce degli interventi di ammodernamento che interesseranno il comparto ferroviario nei prossimi tre anni.
In vista dell’addio al mercato tutelato dell’energia e del gas, le associazioni dei consumatori hanno chiesto di aumentare le tutele per tutti gli utenti, contrastando più efficacemente comportamenti aggressivi degli operatori e pratiche commerciali scorrette. E’ stata inoltre lanciata la proposta di aumentare la remunerazione per chi immette in rete energia autoprodotta da fonti rinnovabili, creando un rapporto più equo sul mercato anche per incentivare la produzione di energia pulita da parte delle famiglie.
Grande attenzione anche al tema della tutela del Made in Italy e produzione agroalimentare, con i consumatori che hanno condiviso con i grandi marchi dell’industria alimentare italiana un maggior impegno in favore della sostenibilità.
Tra i temi economici ha tenuto banco la questione dell’indebitamento delle famiglie, anche in relazione all’aumento dei tassi di interesse sui mutui. Su tale aspetto le associazioni hanno chiesto un ampliamento degli interventi statali per garantire ai cittadini sovraindebitati la possibilità di affrontare e risolvere la loro posizione economica.
Importante l’intervento del Sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Massimo Bitonci, che ha concluso la tre giorni e, rispondendo ai quesiti posti dalle associazioni, ha indicato le priorità del Cncu per il 2024 che saranno l’informazione e la formazione dei cittadini in tema di comunità energetiche, il potenziamento dell’Accademia del consumo come momento fondamentale per l’orientamento dei consumatori, e la crescita del confronto con le associazioni dei consumatori per le decisioni del Governo.
Le 12 associazioni dei consumatori che hanno presentato il progetto “Ricomincio da tRe” – con il contributo economico del Ministero delle imprese e del Made in Italy -sono Adiconsum, Adusbef, Assoutenti, Casa Del Consumatore, Codacons, Codici, Confconsumatori, Centro Tutela Consumatori Utenti (Ctcu), Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa Del Cittadino, Associazione Utenti Dei Servizi Radiotelevisivi.