I listini di benzina e gasolio hanno raggiunto il loro record storico. Lo denuncia Assoutenti, commentando gli ultimi dati forniti dal Mite.
“Mai in Italia i prezzi dei carburanti avevano raggiunto livelli così elevati – sottolinea il presidente Furio Truzzi – Considerati i listini attuali, la stangata per le famiglie solo per i maggiori costi di rifornimento arriva a +533 euro annui a nucleo in caso di auto a benzina, e quasi +570 euro annui per una vettura a gasolio.
“Una situazione pericolosissima perché da un lato il caro-carburanti produrrà rincari a cascata sui prezzi al dettaglio, dall’altro potrebbe determinare la paralisi di numerose attività produttive impossibilitate a sostenere costi di benzina e gasolio così elevati
– avverte Truzzi –
Il Governo deve intervenire subito per sterilizzare l’Iva sui carburanti e ridurre il peso delle accise, unica strada per portare da subito ad una riduzione dei listini alla pompa e ad un calmieramento dei prezzi dei prodotti trasportati, che in Italia rappresentano l’85% della merce in vendita in negozi e supermercati”.