COMUNICATO STAMPA
1 agosto 2024
Ancona: Assoutenti replica sul caso Expo. E’ evento che unisce tutte le associazioni dei consumatori a livello nazionale e locale
Previste 30.000 presenze per un evento che fa bene all’economia della città
Expo Consumatori è un evento che unisce le associazioni degli utenti a livello nazionale e locale, è l’unica kermesse italiana interamente dedicata al mondo del consumerismo, e chi lavora per il bene degli anconetani non dovrebbe strumentalizzare una manifestazione che ha avuto il convinto sostegno del sindaco.
Lo afferma Assoutenti, commentando le polemiche sollevate da un consigliere comunale del Partito Democratico in merito all’organizzazione del prossimo Expo Consumatori nella città di Ancona.
“E’ del tutto falso che le associazioni dei consumatori abbiano espresso malumori nei confronti di Assoutenti e in merito alla prossima edizione di Expo Consumatori, e anzi è vero l’esatto contrario: stiamo lavorando con le altre organizzazioni per mettere in piedi una kermesse che porterà ad Ancona i big del consumerismo, delle imprese, della politica, delle istituzioni – spiega il presidente di Assoutenti, Gabriele Melluso – Basti pensare che l’edizione di Expo dello scorso anno svoltasi al museo nazionale di Pietrarsa con il pieno sostegno del sindaco PD di Portici ha visto attivamente impegnate ben 12 associazioni del Cncu, a conferma della genuinità delle attività e delle azioni messe in campo, e dell’unità di intenti. La scelta di Ancona è coerente con l’impegno profuso da Assoutenti da alcuni mesi nel Consiglio nazionale dei consumatori degli utenti con la Regione Marche e con il Comune di Ancona per realizzare a metà ottobre la conferenza programmatica Cncu-Regioni. La scelta della sede è avvenuta per l’importanza del G7 salute e sanità che si svolgerà nella prima parte del mese di ottobre. Un impegno coerente che nulla c’entra con pretese di accreditamento dell’associazione presso la Regione Marche, come sostenuto dal giovane consigliere del Partito Democratico che non sa che la legge regionale sui consumatori prevede ben altro che una manifestazione per l’accreditamento regionale e richiede almeno tre anni di presenza e attività nel territorio. Siamo certi che la Regione Marche godrà in un prossimo futuro della presenza di altre associazioni in seno al CRCU, e auspichiamo al più presto un confronto tra tutte le associazioni dei consumatori attive nelle Marche su Expo consumatori e sul pieno coinvolgimento del movimento consumerista regionale sia in Expo che soprattutto a supporto della conferenza programmatica del Cncu di metà ottobre. Sfruttare e strumentalizzare i consumatori e le associazioni che li rappresentano non fa certo onore né alla politica, né ai singoli consiglieri, che forse farebbero meglio a concentrarsi sui reali bisogni dei cittadini” – conclude Melluso.
