COMUNICATO STAMPA
Economia
5 luglio 2022
Ania: costo Rc auto cala ma rischi impatto da inflazione. Assoutenti: riduzione tariffe insufficiente, compagnie hanno trattenuto profitti generati grazie a pandemia
Assicurazioni non usino scusa inflazione ed energia per lucrare su consumatori e aumentare costi polizze
I dati sulla riduzione delle tariffe Rc auto resi noti oggi dall’Ania appaiono ridicoli e rappresentano una presa in giro per milioni di assicurati italiani. Lo afferma Assoutenti – associazione dei consumatori specializzata nel settore dei trasporti – commentando la relazione annuale Ania
“Le compagnie di assicurazioni vogliono usare la scusa dell’inflazione per applicare rialzi delle tariffe rc auto – denuncia il presidente Furio Truzzi – Peccato che mentre in Italia il numero di incidenti crollava nel 2020 per effetto del lockdown e nonostante le auto siano rimaste sempre più ferme nei garage nel 2021 per i limiti agli spostamenti, i prezzi dell’Rc auto abbiano subito riduzioni minime, con le compagnie che hanno trattenuto buona parte dei profitti generati dalla riduzione dei sinistri del 2020 e 2021”.
“Per tale motivo non accetteremo la scusa dell’inflazione e del caro-energia per un ulteriore incremento dei prezzi delle polizze, e siamo pronti a denunciare qualsiasi aumento delle tariffe nel comparto rc auto” – conclude Truzzi.