COMUNICATO STAMPA
28 giugno 2024
Bollette, consumatori Cncu: applicare subito risoluzione Camera deputati su vulnerabili
Su circa 10 milioni di clienti fragili, 6,2 milioni sono nel mercato libero e per risparmiare devono rientrare nella maggior tutela per poi migrare nel Servizio Tutele Graduali
Dare subito applicazione pratica alla risoluzione presentata a nome della Lega dal presidente della Commissione attività produttive della Camera, Alberto Luigi Gusmeroli, e approvata il 26 giugno che permette agli utenti vulnerabili dell’energia di migrare dalla maggior tutela al Servizio a Tutele Graduali.
A chiederlo sono molte associazioni del Cncu che presenteranno a inizio settimana una apposita istanza al Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, e al Sottosegretario al Mimit nonché presidente del Cncu, Massimo Bitonci, per aiutare i soggetti più fragili del mercato dell’energia al fine di renderli più facile l’accesso al sistema tariffario più conveniente.
I numeri dimostrano che la maggior parte dei clienti vulnerabili sono nel mercato libero, subendo tariffe più alte rispetto a quelle garantite dal prossimo 1 luglio dalla maggior tutela e ancor di più da quelle del Servizio a Tutele Graduali: su circa 10 milioni di utenti vulnerabili, infatti, solo 3,8 milioni sono rimasti nel mercato tutelato, mentre 6,2 milioni sono nel mercato libero. In favore di tutti i clienti vulnerabili per consentire loro forti risparmi in bolletta occorre dare applicazione pratica immediata alla risoluzione approvata dal Parlamento e risolvere alcune criticità.
Riteniamo infatti che gli utenti vulnerabili rimasti nel regime di maggior tutela debbano essere trasferiti in automatico, e senza necessità di presentare domanda, al Servizio a Tutele Graduali, così come avviene per i non vulnerabili, consentendo a chi lo vorrà di richiedere esplicitamente la permanenza nella maggior tutela anziché il trasferimento al servizio tutele graduali.
Allo stesso modo i clienti vulnerabili già passati al mercato libero devono poter accedere alle Tutele Graduali senza transitare prima nel regime di maggior tutela, in modo da snellire e semplificare le relative procedure – concludono le associazioni, pronte a supportare e sostenere una forte campagna informativa al riguardo, sempre più indispensabile per dire le cose come stanno a un terzo dei clienti del mercato elettrico italiano.
Adiconsum
Assoutenti
Adusbef
Casa del consumatore
Codici
Confconsumatori
Codacons
Movimento Consumatori
Lega Consumatori
Associazione utenti Radiotv