COMUNICATO STAMPA
31 agosto 2023
Inflazione, Assoutenti: per alimentari tasso resta sopra il 10%. Solo per mangiare famiglia spende 777 euro in più all’anno
E con caro-benzina prezzi rischiano di subire nuovi rialzi nelle prossime settimane. Governo intervenga per incentivare discesa listini
Nonostante il calo del tasso di inflazione al 5,5% ad agosto, per carrello della spesa e alimentari i prezzi continuano ancora a crescere a livelli astronomici. Lo afferma Assoutenti, commentando i dati diffusi oggi dall’Istat.
Il carrello della spesa sale ad agosto del +9,6%, mentre i prodotti ad alta frequenza d’acquisto registrano +7% – analizza Assoutenti – Il vero allarme, tuttavia, è rappresentato dagli alimentari, i cui listini ad agosto salgono in media del +10,1% su anno, equivalente ad una stangata da +777 euro annui per un nucleo con due figli solo per la spesa relativa a cibi e bevande.
Con un tasso generale di inflazione pari al +5,5%, una famiglia “tipo” si ritrova a subire un aggravio di spesa pari a +1.609 euro annui, che sale a +2.084 euro per una famiglia con due figli – aggiunge Assoutenti.
“I dati Istat dimostrano come l’emergenza prezzi non sia finita – avvisa il presidente Furio Truzzi – I nuovi rialzi dei carburanti rischiano di avere nelle prossime settimane ripercussioni dirette sui prezzi al dettaglio, portando a rincari generalizzati per tutti i prodotti, a partire dagli alimentari. Per tale motivo ribadiamo la nostra richiesta al Governo di intervenire sulle accise che gravano su benzina e gasolio in modo da calmierare i listini e incentivare la discesa dei prezzi al dettaglio in tutti i settori” – conclude Truzzi.