COMUNICATO STAMPA
2 marzo 2023
Inflazione, Assoutenti: calo energia fa scendere inflazione, ma per alimentari è nuovo record
Prezzi di cibi e bevande si impennano al +13,5%: per mangiare famiglia spende +1.038 euro annui. Governo intervenga
L’emergenza prezzi non è ancora superata, e il ribasso dell’inflazione registrato a febbraio è dovuto unicamente alla discesa delle tariffe dei beni energetici regolamentati e non. Lo afferma Assoutenti, commentando con preoccupazione i dati forniti oggi dall’Istat.
“In tema di prezzi e inflazione è ancora presto per cantare vittoria – spiega il presidente Furio Truzzi – Le dinamiche dei listini mostrano ancora incrementi pesanti per beni primari come gli alimentari, che a febbraio si impennano al +13,5% su anno, con un aumento del +1,8% rispetto al mese precedente. Una famiglia con due figli si ritrova così a spendere oggi +1.038 euro annui solo per il cibo, +761 euro la famiglia “tipo”.
“Sul fronte dei prezzi siamo ancora in piena emergenza, una erosione lenta e costante dei redditi e del potere d’acquisto dei cittadini contro la quale il Governo deve intervenire rafforzando i poteri del Garante dei prezzi e della commissione di allerta rapida sui prezzi, lavorando con le associazioni dei consumatori per studiare le misure strutturali da intraprendere per calmierare i listini al dettaglio e soprattutto contrastare le speculazioni che ancora oggi si registrano nel nostro paese sul fronte dei prezzi” – conclude Truzzi.