COMUNICATO STAMPA
14 settembre 2022
Scioperi: Tpl, sindacati dicono no all’appello del Garante. Assoutenti: rifiuto gravissimo, Prefetti valutino precettazione per lavoratori
Ennesimo sciopero che danneggia unicamente i cittadini senza ottenere alcun risultato
Siamo solidali con tutti i lavoratori del comparto trasporti, ma riteniamo gravissima la decisione dei sindacati di rifiutare la richiesta della Commissione di Garanzia sugli scioperi di ridurre da otto a quattro ore l’astensione del trasporto pubblico locale proclamato per venerdì 16.
“Scioperi di questo tipo sono del tutto sbagliati e non risolvono minimamente i problemi dei lavoratori – spiega il presidente Furio Truzzi – Ancora una volta i cittadini sono presi ad ostaggio per rivendicazioni sindacali che, seppure giuste nelle motivazioni, si rivelano del tutto errate nella realizzazione pratica. Appare poi un grave sgarbo istituzionale non accettare la riduzione della durata dello sciopero chiesta dal Garante, che avrebbe limitato i disagi per gli utenti del Tpl senza togliere nulla alle rivendicazioni dei sindacati”.
“Spiace che i sindacati non abbiano colto l’appello lanciato dai consumatori per lavorare insieme contro le intollerabili aggressioni verso i lavoratori, ma di fronte al rifiuto opposto all’invito del Garante, ci vediamo costretti a chiedere ai Prefetti di tutta Italia e alla Presidenza del Consiglio di ricorrere alla precettazione di tutti i lavoratori del Tpl per la giornata di venerdì 16 settembre” – conclude Truzzi.