Approvato il Bonus traporti 2022 per i mezzi pubblici
Su Tpl e trasporto ferroviario servono interventi più incisivi e strutturali, partendo da una riduzione delle tariffe a carico degli utenti, un miglioramento e potenziamento del servizio e una deducibilità totale del costo degli abbonamenti, in modo da portare benefici sul lungo termine e per una estesa platea di cittadini.
Interventi necessari che purtroppo non si risolvono con un bonus di 60€ del tutto insufficiente per aiutare chi usa il mezzo pubblico e incrementare gli abbonamenti.
Nonostante ciò, in un momento difficile come questo non rinunciamo a neanche un euro per contenere la spesa legata ai trasporti.
Da settembre tutti gli utenti del trasporto pubblico, con reddito fino a 35mila euro, potranno richiedere il bonus per la mobilità per l’acquisto di un solo abbonamento, annuale, mensile o relativo a più mensilità (restano esclusi i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino).
Il bonus può essere pari al 100% di quanto speso con un limite massimo di 60 euro per ciascun beneficiario e deve essere eseguito entro il 31 dicembre di quest’anno.
Il buono è spendibile presso solo un gestore di trasporto e deve essere utilizzato subito.
COME RICHIEDERLO
Per ottenere il bonus è essenziale possedere lo Spid o il Cie (Carta d’identità elettronica)
e si potrà richiedere da settembre attraverso il portale
www.bonustrasporti.lavoro.gov.it
del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
(fornendo le necessarie dichiarazioni sostitutive di autocertificazione e indicando l’importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista, nonché il gestore del servizio di trasporto pubblico).