Istat inflazione al 6,7%

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COMUNICATO STAMPA

Economia

31 marzo 2022

 

 

Inflazione, Assoutenti: è un “massacro” per tasche dei consumatori. Solo per mangiare famiglia spende +434 euro all’anno

 

Impennata per generi alimentari che salgono del +5,8%. Governo deve stabilire prezzi amministrati per beni di prima necessità

 

Il 6 aprile la prima “Assemblea generale delle Associazioni dei Consumatori” per protestare contro rincaro prezzi e caro-bollette

L’inflazione al 6,7% è un “massacro” per le tasche dei consumatori e deve portare il Governo ad adottare provvedimenti urgenti a tutela delle famiglie e del loro potere d’acquisto.

Lo afferma Assoutenti, commentando i dati Istat sull’inflazione di marzo.

“I prezzi dei prodotti alimentari registrano a marzo una vera e propria impennata, aumentando del +5,8% rispetto allo scorso anno

– spiega il presidente Furio Truzzi –

Questo significa che una famiglia, solo per mangiare, deve mettere in conto una maggiore spesa in media pari a +434 euro annui”.

“Siamo in presenza di un vero e proprio allarme che conferma tutte le denunce sui rincari dei listini lanciate da Assoutenti nelle ultime settimane

– prosegue Truzzi –

Il Governo non può restare a guardare e, di fronte a quella che è una emergenza, deve adottare misure straordinarie, a partire da prezzi amministrati per i generi di prima necessità come gli alimentari di cui le famiglie non possono fare a meno”.

Proprio per protestare contro i rincari abnormi dei prezzi al dettaglio, per la prima volta in Italia tutte le associazioni dei consumatori iscritte al CNCU si uniranno in una Assemblea generale indetta per il prossimo 6 aprile e finalizzata a presentare al Governo un pacchetto di misure contro i rincari di alimentari, carburanti e bollette energetiche, e chiedere alla politica maggiore attenzione verso la situazione di crisi in cui versano oggi gli utenti” .