Stop ai voli e partenze cancellate? Hai diritto a rimborsi e indennizzi!

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A partire da Capodanno e nelle prossime settimane 500mila italiani rischiano di rimanere a terra a causa della cancellazione del proprio volo, e saranno costretti a rinunciare a viaggi e partenze. Lo denuncia Assoutenti, che segnala la situazione di caos scoppiata nel settore aereo, con le compagnie costrette a cancellare migliaia di voli a causa della positività del personale, delle restrizioni decise dai governi stranieri e della forte contrazione dei viaggi da parte dei cittadini.
“Nei prossimi giorni le compagnie aeree low cost e tradizionali prevedono di tagliare numerosi voli a causa dell’aggravarsi della situazione sanitaria in Italia e all’estero, e si stima che circa 500mila italiani che hanno in mano biglietti aerei rimarranno a terra – spiega il presidente Furio Truzzi – Uno scenario che mette a serio rischio i diritti dei viaggiatori, in favore dei quali la normativa comunitaria riconosce in questi casi il rimborso del titolo di viaggio oltre a un indennizzo in denaro fino a 600 euro”.
In loro favore scende in campo oggi Assoutenti, che mette il proprio staff di legali ed esperti a disposizione di quanti, a partire da Capodanno, subiranno la cancellazione del volo o registreranno problemi e disservizi con le compagnie aeree. Passeggeri che possono far valere i propri diritti contattando l’associazione alla mail [email protected] o la linea whatsapp 3517353200
Assoutenti diffonde infine una guida sui diritti del passeggero in caso di cancellazione dei voli:
In base al Reg. (CE) n. 261/04 in caso di cancellazione del volo il passeggero ha diritto alla scelta tra le seguenti tre opzioni:
– rimborso del prezzo del biglietto per la parte del viaggio non effettuata
– imbarco su un volo alternativo quanto prima possibile in relazione all’operativo della compagnia aerea
– imbarco su un volo alternativo in una data successiva più conveniente per il passeggero