Bonus Vacanze: le novità e le richieste di Assoutenti

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Novità in vista per il bonus vacanze. La misura, finanziata lo scorso anno con 2,6 miliardi di euro, come noto è stata in larga parte inutilizzata e ora il Governo punta ad allargarla rendendo possibile sfruttare l’incentivo anche attraverso sconti direttamente nelle agenzie di viaggio e presso i tour operator.

Una novità che appare un mero palliativo e non ci soddisfa pienamente. Se si vuole incentivare il Bonus vacanze servono infatti misure più efficaci, soprattutto se si considera quanto avvenuto lo scorso anno, quando l’incentivo si è dimostrato un flop a causa degli elevati margini di scelta lasciati alle strutture ricettive e agli operatori, che di fatto hanno impedito alle famiglie di sfruttare il sussidio, attraverso limiti e vincoli assurdi.

La nostra proposta per migliorare il Bonus vacanze e renderlo davvero efficace e utile al turismo e alle famiglie, è disporne l’accettazione obbligatoria per tutti: agenzie di viaggio, tour operator, albergatori e strutture ricettive. Non solo. Il bonus deve poter essere utilizzato dai cittadini anche in forma “disaggregata”, trasformandolo in carnet da usare per i più disparati servizi: abbonamento agli stabilimenti balneari, ingressi in piscina, trattamenti termali, ecc., e per l’acquisto di biglietti di treni e aerei per raggiungere le località di villeggiatura.

Così facendo si darà l’opportunità agli utenti di utilizzare il bonus per le spese turistiche che ritengono necessarie, sostenendo i bilanci delle famiglie e consentendo la ripresa del settore turistico.

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COMUNICATO STAMPA

Cronaca nazionale

14 maggio 2021

Bonus vacanze, Assoutenti: estensione ad agenzie di viaggio è misura assolutamente insufficiente

Rendere la sua accettazione obbligatoria per qualsiasi esercizio turistico consentendo di usarlo anche in forma di carnet per stabilimenti balneari, piscine, terme, treni e aerei

I consumatori di Assoutenti criticano le nuove misure in tema di Bonus vacanze inserite nel Dl Sostegni bis, e che prevedono la possibilità di chiedere sconti direttamente nelle agenzie di viaggio e presso i tour operator.

“Se si vuole incentivare il Bonus vacanze servono misure più efficaci – spiega il presidente Furio Truzzi – Lo scorso anno l’incentivo si è dimostrato un flop a causa degli elevati margini di scelta lasciati alle strutture ricettive e agli operatori, che di fatto hanno impedito alle famiglie di sfruttare il sussidio, attraverso limiti e vincoli inaccettabili”

“Per tale motivo chiediamo al Governo di rendere obbligatoria l’accettazione del bonus per agenzie di viaggio, tour operator, albergatori e strutture ricettive, eliminando qualsiasi paletto o limite alla fruizione dell’incentivo. Non solo. Se si vuole salvare il turismo e sostenere le spese delle famiglie, il bonus deve poter essere utilizzato dai cittadini anche in forma “disaggregata”, trasformandoli in carnet da usare per i più disparati servizi: abbonamento agli stabilimenti balneari, ingressi in piscina, trattamenti termali, ecc., e per l’acquisto di biglietti di treni e aerei per raggiungere le località di villeggiatura” – conclude Truzzi”.