Probabilmente qualcuno si sarà chiesto del perché sulle pagine internet e social di Assoutenti sia comparso un disegno che ritrae una bimba che tiene faticosamente sopra di lei un mondo “opprimente”.
Ci è stato inviato dall’Associazione Ludovica Robotti-San Torpete:
“Il Mondo mi Opprime, questo il titolo del disegno fatto da una bambina di 9 anni che vive in un contesto di estrema povertà e miseria causato degli adulti in un’abitazione provvisoria di emergenza, provvista dal Comune di Genova.
Alla sventura e alla miseria si aggiunge il Covid19, che non guarda in faccia nessuno.
Gli adulti abbandonano i bambini nel deserto della didattica a distanza, che allarga le distanze e approfondisce il solco psicologico tra i bambini e il mondo reale.
La Scuola, il «primo mondo», diverso dalla mamma, è un mondo lontano, instabile, anaffettivo, pesante e virtuale. Non c’è posto per i sentimenti, non c’è posto per la vita.
I bimbi sono i primi ad essere sacrificati, agnelli muti e inconsapevoli sull’altare dell’insipienza degli adulti che pensano allo sci, alla movida, allo shopping e … alle scuole, le prime da chiudere e le ultime da aprire.” – Associazione Ludovica Robotti-San Torpete – che si fa carico della bambina del disegno e di altri bambini.
Assoutenti vuole raccogliere questa testimonianza e metterla nella header dei suoi siti e dei suoi social invitando noi tutti a riflettere sul messaggio che ci manda questa bambina.