Servizi non richiesti: l’AGCom sanziona Telecom Italia

804

 

L’Autorità condanna la società in seguito alle segnalazioni di alcuni utenti

 

  

 In data 29 maggio 2013 l’Autorità garante delle comunicazioni ha esaminato le segnalazioni di alcuni utenti (società e cittadini) i quali lamentavano l’attivazione di servizi di comunicazione elettronica o di offerte commerciali da parte di Telecom Italia in assenza di un loro espresso consenso.

In due casi,  riguardanti l’attivazione di una linea adsl in aggiunta al servizio voce, Telecom non ha fornito alcuna documentazione attestante la sottoscrizione del relativo contratto, anche con modalità elettronica, da parte degli utenti interessati; l’esistenza di un limitato pregiudizio economico non fa venir meno la responsabilità dell’azienda per aver attivato servizi non richiesti dai propri clienti. La terza vicenda riguarda invece la commercializzazione di sim card con servizi aggiuntivi rispetto al servizio voce (ad esempio la navigazione internet in mobilità) senza aver preventivamente informato l’utente della loro attivazione automatica al momento del primo utilizzo della sim: la consegna di un opuscolo e l’invio successivo di un sms non sono strumenti idonei, secondo l’AGCom, per consentire all’utente di esprimere un consenso preventivo all’attivazione di questi servizi aggiuntivi.

In merito ad altre due segnalazioni, l’Autorità ha invece archiviato la denuncia dopo aver verificato, nel primo dei due casi, l’esistenza di un problema tecnico non superabile all’origine di tale attivazione (e la società ha comunque proceduto a restituire al cliente l’importo addebitato) e, nel secondo caso, la sottoscrizione di un formale contratto da parte del responsabile della società interessata.

In conclusione, l’AGCom ha deliberato una sanzione complessiva di 174.000 euro, che tiene conto anche del comportamento dell'azienda, la quale ha provveduto al rimborso degli importi illegittimamente addebitati 1. 

Per approfondimenti sul tema dei servizi non richiesti, fenomeno purtroppo molto diffuso non solo nel settore delle telecomunicazioni, vedi l’ampia rassegna di giurisprudenza e normativa realizzata da Assoutenti  .

 


1 Vedi Delibera n. 360/13/Cons.