Via libera condizionato dell’Antitrust all’acquisizione della Simmenthal da parte della Bolton alimentari

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Bolton dovrà cedere il marchio d’azienda Manzotin e mantenere per un periodo determinato una divisione vendita separata per i prodotti Simmenthal

 

Il 23 ottobre scorso l’Autorità garante della concorrenza ha deciso di avviare un’istruttoria nei confronti della Bolton Alimentari, società che produce e commercializza prodotti in scatola a base di carne attraverso il marchio Manzotin, riguardante l’acquisizione del ramo d’azienda Simmenthal, facente capo al Gruppo Kraft, che produce e commercializza conserve a base di carne.

Nel corso della fase istruttoria l’Autorità ha accertato che  l’operazione determinerebbe una sovrapposizione orizzontale nell’attività di produzione e commercializzazione di conserve a base di bovino in gelatina e di conserve di trippa da sugo nei cui mercati la nuova entità Bolton-Simmenthal arriverebbe a detenere quote in termini di volume, rispettivamente, vicine al 70 ed all’80 per cento. Inoltre, l’acquisizione del marchio storico Simmenthal, leader del mercato grazie agli elevati investimenti pubblicitari ed al livello qualitativamente superiore rispetto agli altri prodotti concorrenti, rafforzerebbe la posizione di interlocutore di riferimento della Bolton nei confronti della grande distribuzione, che costituisce il principale canale di commercializzazione delle conserve a base di carne bovina. Il maggiore potere di mercato acquisito dalla Bolton attraverso l’acquisizione potrà essere esercitato sia con riguardo al riposizionamento negli spazi commerciali, sia in termini di definizione dei prezzi dei prodotti interessati. Il target di consumo dei prodotti Simmenthal e Bolton (Manzotin) si colloca attualmente nel segmento superiore dell’offerta, mentre i principali marchi concorrenti e le private label delle catene della grande distribuzione si collocano nei segmenti di prezzo mediano o inferiore. Potrebbe, pertanto, derivarne un effetto di innalzamento dei prezzi dei relativi prodotti a marchio senza che gli altri marchi minori possano esercitare una adeguata pressione concorrenziale. Pertanto, secondo l’Antitrust, l’operazione è suscettibile di determinare la costituzione di una posizione dominante in capo all’entità post merger ed una sostanziale riduzione della concorrenza nei mercati nazionali rilevanti delle conserve di carne bovina e di trippa da sugo.

Nella seduta del 5 dicembre 2012 1, l’Autorità ha deciso di autorizzare l’operazione di acquisizione ponendo, tuttavia, le seguenti condizioni:  

a) la Bolton Alimentari dovrà cedere il ramo d’azienda Manzotin composto dai diritti di proprietà intellettuale sul marchio, dal contratto di produzione attualmente in essere con INALCA (marchio Montana), dall’eventuale magazzino e da tutte le informazioni commerciali relative al marchio, ad un soggetto terzo che sia in grado di disporre di idonea capacità produttiva autonoma all’atto della vendita;

b) la stessa Bolton Alimentari dovrà mantenere per un certo periodo una divisione vendita separata per i prodotti “Simmenthal” rispetto agli altri marchi Bolton in settori contigui, in modo da limitare il potere negoziale dell’ entità post merger nei confronti del settore della distribuzione.

15 dicembre 2012  



1 Il relativo provvedimento è disponibile sul sito AGCM .